15 sequela da vedere durante il mese del Pride
Rolling Stone
Nel anniversario con cui le strade avrebbero dovuto risiedere invase dalle bandiere arcobaleno, improvvisamente una tabella di titoli storici e contemporanei che hanno cambiato la spettacolo queer sul bambino schermo
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Dal serie di romanzi (malauguratamente scarso noti da noi) di Armistead Maupin, una sgroppata nella diversity di cui e patrimonio onesto San Francisco giacche giunge magro ad oggi. Sono quattro le miniserie sopra complesso, da quella del 1993 all’ultima, apertura l’anno trascorso contro Netflix (che ha reso disponibili anche le precedenti). Il libro mastro – tra melo, comedy e (specialmente nell’ultima tempo) competente di partecipazione dura e pura – non e costantemente verso esaltazione, ciononostante negli Stati Uniti (e non semplice) ha fabbricato una nutrita community di fan. Ringraziamento e ai personaggi di ammirazione, e alle relative prove dei loro interpreti, numeroso rimasti immutati nei decenni: dalla Mary Ann Singleton di Laura Linney alla Anna Madrigal di Olympia Dukakis, immagine trans durante preminenza.
La sitcom perche ha cambiato attraverso costantemente la storia della sitcom. Portando nella tv generalista (addirittura italiana) un’ironia che sagace ad ebbene sembrava confinata nella minoranza omosessuale. E facendo delle apparenti macchiette omosessuali protagoniste – il Will di Eric McCormack e il Jack di Sean Hayes – dei personaggi verso tutto circolo, cosicche proprio con la mancanza di serieta hanno saputo affrontare e sottoscrivere di volto al abbondante collettivo temi, verso tanto dire, ancora parecchio politici. Molto che, verso percorso di piuttosto di vent’anni dalla eucaristia mediante flutto del antecedente fatto, il terminale di quest’anno – pur fra le critiche di alcuni fan – e stato un avvenimento imperdibile.
Seguente molti, l’iniziatore di insieme. La frutto British firmata da Russell T. Davies (successivamente autore di gente notevoli pezzi di tv mezzo Dpissimo A Very English Scandal) inaugurava, non per fatto, il nuovo millennio. Dando alla argomento lesbica un base di vista nuovo, sicuramente “dall’interno”. Le vicende di Vince, Stuart, Nathan (un giovanissimo Charlie Hunnam) e tutti gli estranei sono il documentazione precisissimo di una sviluppo, svelata escludendo censure e al contempo privo di cedere al sensazionalismo. Un “remake” americano: tuttavia non all’altezza dell’originale.
Poi Sex and the City, sbarca sull’allora abbottonatissima tv italiana ancora la sua variante (verso percio celebrare) lesbo: https://cdn.discordapp.com/icons/683138443899043859/a_0372269fa85377a32e189b6f4a12c2fd.jpg?size=256″ alt=”sito incontri elite”> ed e una granata. L’ex delirio etero-erotico di Flashdance Jennifer Beals si trasforma, a causa di ambire della showrunner Ilene Chaiken, con Bette Porter, la “lipstick lesbian” piu famosa del ridotto schermo da quel situazione ad oggidi. Eppure, da fondamento saffico, il telefilm diventa ben rapido un quadro pieno e ricchissimo riguardo a incluso l’universo femmineo, svelato considerevolmente non semplice dal questione di aspetto del sesso. Una pietra miliare arco 6 stagioni, piuttosto un dilazione odierno – The L Word: Generation Q, uscito l’anno scorso – perche invece e passato durante sordina (e si capisce scopo).
Il teen-musicarello riguardo a un circolo di magnifici loser del liceo segna l’esplosione di Ryan Murphy che ideatore (appresso Popular e Nip/Tuck) e la messa verso fervore delle sue tematiche: i ragazzi di codesto glee club artefatto esplorano questioni appena la erotismo, la etnia, l’identita di modo, la bulimia, le gravidanze nello spazio di l’adolescenza, il bullismo e la abuso scolastica. E lo fanno cantando e ballando brani dei Journey (e di compiutamente il veduta pop e rock). Quella formata da Kurt (Chris Colfer) e Blaine (Darren Criss) e stata incoronata una delle “coppie TV piu amate del millennio”. Riferimento singolare anche a causa di la love story tra le cheerleader Santana (Naya Rivera) e Brittany (Heather Morris). Un gioiosissimo inno alla discordanza da 19 candidature agli Emmy Awards.
La prison dramedy al femminino strappo dal memoir di Piper Kerman e stata una delle hit di Netflix fin alla sua primissima periodo. E, malgrado non molti andatura inganno, ha mutato il paesaggio dello streaming e della riproduzione LGBTQ+ sopra tv. Non solo di sbieco la attinenza direttore entro la star Piper (Taylor Schilling) e la sua ora non piu Alex (Laura Prepon), affinche si ritrovano durante galera 10 anni dopo, bensi gratitudine addirittura alla massa di personaggi queer: singolo verso tutti Sophia Bursett, originario attore transgender interpretato da una domestica transgender, Laverne Cox. Affinche e di nuovo stata la inizialmente nella fatto per risiedere nominata in un Emmy.